IN EVIDENZA: Il futuro stigmatizzato da 3 “P”: PEOPLE, PASSION E PERFORMANCE

Strategie d’investimento vincenti nel mercato degli NPL, nella Cover Story dedicata a Pierluca Bottone, Amministratore Delegato di Europa Factor.

Intervista a Pierluca Bottone, Amministratore Delegato di Europa Factor

A cura di Gianpaolo Luzzi, Direttore Editoriale Credit Village Magazine
Pierluca Bottone, Amministratore Delegato EUROPA FACTOR

Pierluca Bottone, ci racconta qualcosa di lei e del percorso lavorativo che l’ha portata al suo ruolo attuale?
P.B. Sono trascorsi 25 anni da quando, ancora giovane studente universitario, iniziai la mia esperienza nel mondo dell’esazione domiciliare in Citifin, allora la prima società finanziaria su scala mondiale. Quel percorso, intrapreso “da zero e con zero risorse”, mi ha portato ad occuparmi prima di gestione e, successivamente, ad ampliare gli orizzonti verso l’acquisto del credito. Tra gli ostacoli professionali che ho affrontato nel percorso di sviluppo dell’azienda che ho fondato, il vero punto di svolta imprenditoriale ha coinciso con la trasformazione di Europa Factor in intermediario finanziario vigilato. Una sfida vinta e un importante traguardo raggiunto, una consapevolezza delle proprie possibilità che ha consentito la costruzione del secondo intermediario finanziario: Credit Factor. Il sistema di valori che ha saputo trasmettermi la mia famiglia ha rappresentato la vera bussola nella mia lunga navigazione in questo complesso comparto del settore finanziario, con l’obiettivo di aprire nuove rotte e consolidare la nostra presenza in nuovi porti.

Voi siete sia Servicer che Buyer, come conciliate queste due diverse linee di business all’interno di un’unica realtà?
P.B. L’attività di Servicing ha senso non solo se genera adeguati margini economici ma anche quando, mantenendo la performance costantemente al top, si conquista la profonda fiducia delle società clienti. L’esperienza maturata nella gestione gioca un ruolo importante nella conoscenza del mercato e nella ricerca delle migliori opportunità di coraggiosi investimenti. Questo importante elemento di sinergia tra i due business è parte integrante del DNA di Europa Factor e ne permea a tutti i livelli i pillar strategici orientati alla creazione di valore: soddisfazione dei clienti, disponibilità verso i debitori, fiducia da parte delle cedenti e professionalità delle nostre persone consentono di “chiudere il cerchio”.

La maggior parte dei Debt Buyer acquisiscono portafogli strutturando operazioni di cartolarizzazione, Europa Factor agisce invece direttamente come intermediario finanziario. Esistono ragioni specifiche per questa scelta?
P.B. Rispetto ai classici schemi di investimento che pongono al centro dell’operazione un “freddo” veicolo di cartolarizzazione, l’approccio di Europa Factor e della sua partecipata Credit Factor predilige il coinvolgimento diretto, ed in totale trasparenza, del soggetto investitore. Essendovi, inoltre, sostanziale identità tra l’investitore ed il servicer, il rispetto dei principi etici e deontologici diventa un presupposto direi quasi naturale, e sempre più apprezzato dalle società originator.
Le nostre due entità hanno la capacità di porsi in acquisito – ciascuna sui propri mercati “potenziali” di riferimento – garantendo un forte connubio tra la qualità del management e l’approccio operativo che impronta le attività di collection mirato a salvaguardare la correttezza sia nei confronti delle Cedenti, sia verso i clienti-debitori ceduti, senza perdere d’occhio l’efficacia e la velocità dei risultati.

da sinistra Valentina Lolli Finanza Straordinaria e valutazioni, Veronica Pace Sviluppo Commerciale, Federica Bottone Responsabile Affari Generali, Fabiana Fusi External Field, Ornella Pacelli Sviluppo Commerciale, Raffaella Ardolino Affari Generali

Qual è la tipologia di credito su cui siete focalizzati attualmente e su quali punterete nel futuro?
P.B. Europa Factor è leader nella gestione e nell’acquisto di crediti deteriorati nel mercato delle Utilities e delle Telco. È altresì top performer in diversi comparti qualificati dedicati alla gestione degli NPE bancari. Il nostro posizionamento di mercato con la partecipata Credit Factor si focalizza nell’investimento in portafogli small e medium ticket di UTP e NPL prevalentemente unsecured originati dal settore bancario, dal credito al consumo e dal mercato del leasing.
La nostra proposition che si concentra su masse rilevanti e granulari, caratterizzate da elevate numeriche e ridotte size unitarie, sarà il driver di una significativa crescita in termini di quota di mercato.

La gestione di asset class ed origination eterogenee richiede spesso strutture e competenze differenti. Che tipo di organizzazione operativa avete strutturato per massimizzare le performance?
P.B. La nostra azienda in vent’anni ha formato e scelto di costruire dei gruppi di collector a “circuito chiuso”, ovvero dedicati alle singole commesse. Questo approccio ha decisamente favorito la specializzazione delle risorse che hanno sviluppato una preziosa esperienza nei vari mercati di riferimento e nei processi di fatturazione delle cedenti, consentendoci, da un lato, di insediarci stabilmente al vertice delle classifiche di performance stilate dai nostri clienti e, dall’altro, di raggiungere un ROE a doppia cifra come ritorno economico generato dai nostri investimenti in NPE.
Le nostre strutture di Phone e Home collection, interamente basate in Italia, sono riconosciute come un’eccellenza per dimensioni e qualità dei processi e professionalità, affiancate da un qualificato settore Master Legal, in forte crescita, e da una struttura di governance molto professionale che garantisce un approccio di data analytics che fa la differenza.
L’intuizione è stata per me, sin da principio, quella di investire nella formazione e nel coinvolgimento dei miei più diretti collaboratori che sono nel tempo diventati dei veri e propri “compagni di viaggio”, oltre che dei talenti. Lavorare con loro a fianco è per me un vero onore, oltre che un piacere quotidiano.
Europa Factor pone da sempre lo sviluppo tecnologico al centro delle sue strategie, ben consapevole che, insieme al capitale umano, da questo fattore arriverà la vera spinta propulsiva per il futuro.
Nel 2020 abbiamo implementato un modello organizzativo “distribuito” che annovera anche delle piattaforme di collection decentrate, presenti nei territori del Centro-Sud con maggiore vocazione professionale, in grado di esprimere un’offerta di lavoro caratterizzata da notevole disponibilità e significative competenze.
Le soddisfazioni legate a questo percorso di sviluppo sono appena iniziate.

Come state gestendo l’emergenza Covid?
P.B. La Società ha saputo rispondere quasi istantaneamente alle esigenze lavorative e organizzative imposte dall’emergenza sanitaria. Il lavoro a distanza è una concreta realtà per Europa Factor già da un paio di anni circa; ci siamo dunque mossi con prontezza, con un atteggiamento proattivo. L’efficacia del nostro modello è stata pienamente confermata dai recenti risultati ottenuti: il volume d’affari di Europa Factor ha infatti registrato nel corso del 2020 un incremento di oltre il 25% rispetto al 2019.
Quanto alla delicata gestione del rapporto con i clienti-debitori, abbiamo velocemente fatto evolvere il nostro mindset formulando delle campagne specifiche all’insegna di una accentuata disponibilità all’ascolto rispetto al passato, puntando sull’ampliamento delle deleghe di stralcio e rateizzazione concesse ai nostri collector.

In un mercato che evidenzia una sempre maggiore concentrazione, quali sono le vostre strategie per gli anni a venire?
P.B. La quotazione in Borsa è certamente una delle opzioni sul tavolo. Europa Factor è proprietaria di asset in portafogli NPL per 2,6 Miliardi di euro dai quali potrà generare nei prossimi anni incassi prospettici per 90 Milioni di euro, attraverso un processo di collection svolto prevalentemente “in house”.
Inoltre, nel 2019 abbiamo dato vita ad una ambiziosa joint venture con Banca IBL creando, con l’Amministratore Delegato Mario Giordano, Credit Factor S.p.A. (anch’essa intermediario finanziario vigilato) per sviluppare un importante piano di investimenti attraverso l’acquisto di esposizioni UTP e NPL unsecured, originate prevalentemente nel settore bancario e finanziario.
L’iniziativa sta dando ottime soddisfazioni: nel 2020 l’esercizio chiude con un fatturato pari a 7,3 milioni di euro, un Ebitda di oltre 4,3 milioni ed una capacità d’investimento nei prossimi anni di 80 milioni di euro.
Il volume d’affari combinato dei 2 intermediari – Europa Factor e Credit Factor – ha superato nel 2020 i 35 milioni di euro.

da sinistra Pierluca Bottone, Amministratore Delegato EUROPA FACTOR, Stefano Sagripanti, Responsabile Finanza e Mercati EUROPA FACTOR

Avete effettuato negli scorsi anni programmi di emissione di Mini bond. Che tipo di risposta avete avuto dal mercato finanziario? Prevedete ulteriori emissioni?
P.B. La risposta del mercato del capitale di debito e degli investitori che si sono interessati ad Europa Factor è stata per noi sorprendente, in termini sia qualitativi che quantitativi. Essere positivamente approdati alla quotazione dei due Mini Bond emessi sul segmento Extra Mot 3 di Borsa Italiana rappresenta, oltre che un’innegabile soddisfazione, una nuova prospettiva per le politiche di funding della nostra realtà. Questa prima positiva esperienza ci induce a proseguire nel percorso, intensificando la nostra presenza nel mercato DCM.

Come vede il mercato dei crediti nei prossimi anni sia lato investitore che servicer e che ruolo vede per Europa Factor?
P.B. La forza di chi opera in questo mercato sarà sempre più frutto della combinazione efficace tra capacità di analisi evoluta dei segmenti di mercato con le loro opportunità e una “macchina della collection” potente, con spiccate capacità di adattabilità, efficiente e scalabile in breve tempo.
Disegnare strategie chiare e dettagliate, nel segno della concretezza e della continuità, consentirà di interpretare al meglio lo scenario futuro. Europa Factor, sotto tale profilo, è un player che vanta robuste capacità industriali, diversificate referenze e competenze rispondenti alle attuali e prospettiche esigenze del mercato.
Vedo Europa Factor e la sua giovane partecipata Credit Factor ben focalizzate ed orientate verso un futuro stigmatizzato da 3 “P”: people, passion, performance.

Europa Factor pone da sempre lo sviluppo tecnologico al centro delle sue strategie, ben consapevole che, insieme al capitale umano, da questo fattore arriverà la vera spinta propulsiva per il futuro

Quali sono i progetti in cantiere per il prossimo biennio?
P.B. Ampliare ulteriormente le quote di mercato sin qui raggiunte, consolidare il posizionamento come leader nel mercato delle Utilities e delle Telco, crescere velocemente nel settore banche, leasing e credito al consumo. Continuare ad investire in tecnologia e, al contempo, identificare nuovi talenti da affiancare agli attuali. Il tutto seguendo logiche prioritarie di responsabilità sociale improntate alla sostenibilità.

Potrebbe fornici alcuni maggiori dettagli in relazione ai seguenti
dati?

  • Portafoglio totale di proprietà acquistato cumulato: € 3,7 miliardi; 7,4 milioni di posizioni
  • Portafoglio in essere al 31 dicembre 2020: € 2,6 miliardi; 5,5 milioni di posizioni
  • AUM in gestione per conto terzi: € 2 miliardi
  • AUM totale: € 4,6 miliardi
  • Volumi ricavi: € 27,5 milioni (il dato cumulato con la partecipata Credit Factor raggiunge € 35 milioni).
  • Ebitda: € 6,9 milioni
  • Utile netto: € 1,6 milioni
  • Eventuali note su società controllate/collegate:
    CREDIT FACTOR S.P.A.

    • Portafoglio totale di proprietà acquistato cumulato: € 577 milioni; 364 mila posizioni
    • Portafoglio in essere al 31 dicembre 2020: € 532 milioni; 339 mila posizioni
    • Volumi ricavi: € 7,3 milioni
    • Ebitda: € 4,3 milioni
    • Utile netto: € 3,1 milioni

Fate ricorso all’outsourcing? In caso affermativo con quali strategie?
P.B. L’outsourcing dei servizi di collection copre circa il 10 % dei flussi di incasso generati da Europa Factor. La strategia prevede oggi esclusivamente affidamenti mirati finalizzati a servire specifiche esigenze, mediante il ricorso ad agenzie fidelizzate e che garantiscano i previsti standard di qualità. Ben vengano le strutture presenti sul mercato in grado di confrontarsi anche con il più laborioso recupero degli NPL che possano diventare autentici partner con cui condividere strategia e risultati.

Potrebbe fornirci qualche dettaglio in relazione alla vostra partnership con IBL Banca?
P.B. La partnership paritetica consente a Credit Factor di proiettarsi nel mercato di riferimento con la forza finanziaria della Banca e la vivacità operativa del servicer Europa Factor. Il piano di sviluppo della joint-venture farà di Credit Factor, in breve tempo, un soggetto che godrà di un posizionamento di mercato chiaro, forte e riconosciuto.

E adesso, per concludere, se me lo consente, le faccio una domanda un po’ frivola… Potendo scegliere di invitare chiunque al mondo, chi vorrebbe come ospite a cena e perché?
P.B. Adriano Olivetti e mio Padre. Olivetti è stato un sostenitore ante litteram di un modello di business responsabile e sociosostenibile, un esempio che oggi va recuperato per investire come aziende e come sistema paese. Mentre mio padre è stato mio padre, ed a lui devo i valori che oggi mi guidano nelle scelte di ogni giorno.

(Scarica l’intervista in formato PDF)

Credit Virtual Summit 2020

Europa Factor S.p.A. sarà sponsor dell’evento Credit Virtual Summit che si terrà il 3, 10 e 17 Novembre 2020, dalle ore 09:00 alle 18:00, organizzato da StopSecret Magazine, in collaborazione con MeetEasy, tre giorni di eventi, focus ed approfondimenti esclusivamente online dedicati ai temi più attuali della gestione del credito.

 

Nuove certificazioni ISO

Europa Factor S.p.A. ottiene la certificazione ISO 37001:2016, “Anti bribery management system”, primo standard internazionale sui sistemi di gestione anticorruzione.

La certificazione è stata rilasciata a conclusione di un processo di verifica condotto da Dasa-Rägister, organismo indipendente di certificazione accreditato con Accredia (Ente Nazionale di accreditamento degli organismi di certificazione e ispezione) e leader italiano nella valutazione della conformità.

Europa Factor ha, inoltre, acquisito, in esito alle verifiche condotte dalla  Kiwa Cermet Italia S.p.A, organismo indipendente di certificazione accreditato con Accredia, le seguenti ulteriori certificazioni:

  • ISO 14001:2015  per il sistema di gestione ambientale,
  • ISO 50001:2018 per il sistema di gestione dell’energia,
  • ISO 14064-1:2019 sulla quantificazione e rendicontazione delle emissioni di gas ad effetto serra.

Il risultato raggiunto testimonia l’impegno continuo di Europa Factor S.p.A. per una conduzione responsabile del business, ispirata alle best practices di settore e basata sull’investimento nel sistema di gestione dei rischi.

NPL & UTP, 7° Congresso Nazionale di Giurimetria, Banca e Finanza

Europa Factor S.p.A. e Credit Factor S.p.A. saranno presenti al “7° Congresso Nazionale di Giurimetria, Banca e Finanza” che si terrà il 13 ottobre 2020 presso la Gran Guardia, palazzo storico in centro a Verona, piazza finanziaria da sempre molto vivace in quanto sede di alcuni tra i maggiori players del mercato bancario e assicurativo italiani e sarà seguito, alla sera, dalla cena di gala.

6^ edizione del CvSpringDay 2020

Anche quest’anno le aziende Europa Factor e Credit Factor saranno “strategic suppliers sponsor” dell’Evento 6° CvSpringDay che si terrà il giorno mercoledì 7 ottobre, presso lo spazio Le Village by CA, dove parleremo di Distressed Debt Ecoystem: the Italian New Deal, sotto la guida del volto di Sky TG24 Mariangela Pira e dove si confronteranno autorevoli speaker ed ospiti d’eccellenza.

L’evento, a numero chiuso, si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid.

Forum Agenti Nord Ovest 2020

Anche quest’anno Europa Factor S.p.A. sarà presente al “Forum Agenti Nord Ovest” 2020 che si terrà mercoledì 30 Settembre ad Alessandria, presso l’Hotel Diamante Alessandria.

L’evento sarà totalmente gratuito e sarà dedicato ai colloqui con le Aziende che cercano Agenti di Commercio in tutte le province del Nord Ovest. Nella stessa giornata si potranno richiedere anche Consulenze Legali, Fiscali ed Enasarco gratuite. Ti aspettiamo!

Una lista delle Aziende presenti all’evento e con cui si potrà prenotare un colloquio di persona ed in totale sicurezza è disponibile a questo LINK.

Volantino

Provvedimenti aziendali COVID-19

A seguito dell’emergenza epidemiologica, al fine di tutelare e salvaguardare la salute del proprio personale, Europa Factor S.p.A. ha tempestivamente messo in atto una serie di azioni, nel rispetto dei provvedimenti e delle indicazioni fornite dal Governo e dalle Autorità di Vigilanza. Ha quindi, rimodulato la propria attività improntandola sullo smart-working, consentendo di preservare la salute dei collaboratori e garantendo costantemente la disponibilità dei Servizi alla Clientela. La Società ha, inoltre, attivato tutti i protocolli di sicurezza, tra cui la sanificazione certificata dei locali, la distribuzione di kit preventivi anti-contagio e ha predisposto sistemi di controllo della temperatura all’ingresso delle proprie Sedi.

Europa Factor S.p.A. ringrazia tutti i collaboratori e lo staff dirigenziale per la prontezza e la dinamicità dimostrata.

Minibond di Europa Factor

Europa Factor emette Minibond per 5 milioni di euro

Europa Factor emette Minibond per complessivi 5 milioni di euro a supporto del piano di investimenti

Europa Factor S.p.A., Intermediario finanziario iscritto all’Albo ex art. 106 della Banca d’Italia, con un ciclo operativo che va dall’acquisto di crediti Non Performing, alle attività di gestione e recupero dei crediti Low e Non Performing per conto di terzi, ha emesso in data odierna due prestiti obbligazionari sotto forma di “minibond” per l’ammontare complessivo di 5 milioni di euro. I titoli sono quotati sul Segmento ExtraMOT PRO3 del Mercato ExtraMOT, gestito da Borsa Italiana S.p.A..

I prestiti obbligazionari sono stati interamente sottoscritti – ai sensi dell’articolo 35, comma 1, lettera d), del regolamento recante norme di attuazione del Testo Unico della Finanza in materia di intermediari, adottato dalla Consob con delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018 – da due investitori professionali: “Fondo Progetto MiniBond Italia” gestito da Zenit SGR e ICCREA BancaImpresa.

L’emissione è realizzata con due ISIN distinti, con scadenze, rispettivamente, al 31 dicembre 2024 e al 31 dicembre 2026 e tassi di interesse, rispettivamente, pari al 4,9% e al 5,15%. Gli importi raccolti attraverso l’emissione dei MiniBond saranno destinati dall’Emittente prevalentemente all’acquisto di nuovi portafogli di NPL e all’investimento in competenze professionali e risorse tecnologiche.

Europa Factor, fondata nel 2003 dalla famiglia Bottone – che ne detiene l’intero capitale sociale – si è affermata negli anni come uno dei principali credit servicer, occupando il secondo posto tra gli Intermediari “ex art.106” indipendenti da gruppi bancari e finanziari (Fonte: Italian NPE Market 2019 – Luglio 2019 – Ufficio Studi PwC).

La Società è uno storico cliente della BCC di Roma, banca che ne ha supportato la crescita e che ha originato l’operazione di MiniBond.

Europa Factor è specializzata nelle attività di investimento in crediti NPL pro-soluto, avendo acquistato circa 250 Portafogli (leader nel settore utilities e telecomunicazioni), nell’attività di credit management e, attualmente, gestisce un portafoglio totale di crediti per un valore nominale superiore a 3 miliardi di euro (Gross Book Value).
Europa Factor offre, inoltre, servizi di consulenza specializzata a banche e investitori istituzionali su crediti Non Performing.

La Società ha chiuso l’esercizio al 31 dicembre 2018 facendo registrare un utile pari a 841,8 mila Euro. I ricavi 2018, derivanti dalla gestione dei portafogli NPL di proprietà, ammontano a 12 milioni di Euro, mentre i ricavi sviluppati dalla gestione conto terzi sono pari a 10,5 milioni di Euro, per Revenues complessivi di oltre 22 milioni di Euro.

L’EBITDA 2018 si attesta a 3,5 milioni di Euro, con un EBITDA margin del 15,32%. La PFN, a fine 2018, era pari a 11,8 milioni di Euro.

ADB Corporate Advisory, con un team composto da Mario Bottero (Partner), Emilio Troiano (Director) e Davide Rainero (Senior Analyst), ha svolto il ruolo di advisor nell’operazione, Galante e Associati Studio Legale, con un team composto dal partner Paolo Luccarelli e dal senior associate Emanuela Gagliani Caputo, ha agito in qualità di deal legal counsel, mentre Securitisation Services S.p.A. (Gruppo Finint) e Banca Finint hanno svolto rispettivamente il ruolo di Issuing Agent e Paying Agent.

Nel rivolgere un ringraziamento ai suoi collaboratori e a tutti gli Advisor che hanno assistito Europa Factor, l’Amministratore Delegato Pierluca Bottone ha sottolineato: “la rilevanza dell’operazione di emissione su scadenze fino a 7 anni si colloca in un momento di mercato favorevole per la realizzazione del nostro piano di sviluppo. L’ingresso di nuove masse creditizie – oltre 300 milioni di NPL al valore nominale sono stati già acquisiti sul finire del 2019 – consentirà il raggiungimento di significativi traguardi di redditività. Il consolidamento di una struttura finanziaria sempre più funzionale alle specificità delle attività di collection creditizia ci permetterà di continuare ad essere premiati dal mercato in termini di gradimento delle nostre soluzioni implementate in importanti Banche, Finanziarie e grandi Corporate che ci hanno privilegiato nel rapporto. Il piano di investimenti di Europa Factor è rivolto con pari intensità anche a due fattori di crescita che da sempre ritengo determinanti: capitale umano e soluzioni tecnologiche”.

I regolamenti dei prestiti obbligazionari e il Documento di Ammissione alla negoziazione su ExtraMOT PRO3 sono consultabili sul sito internet della Società: www.europafactor.it.

Contatti:
Ing. Valentina Lolli
segreteriadirezione@europafactor.it
Tel: +39 06 874095303

***Avvertenza. Non vi sarà alcuna offerta al pubblico di strumenti finanziari della Società né in Italia né in alcun paese estero. Il presente comunicato stampa è redatto a soli fini informativi e non costituisce proposta di investimento né offerta al pubblico o invito a sottoscrivere o acquistare strumenti finanziari né in Italia né in qualsiasi altro Paese in cui tale offerta o sollecitazione sarebbe soggetta a restrizioni o all’autorizzazione da parte di autorità locali o comunque vietata ai sensi di legge. L’offerta degli strumenti finanziari menzionati nel presente comunicato non è stata sottoposta all’approvazione di CONSOB o di qualsiasi altra autorità competente in Italia o all’estero ai sensi della normativa applicabile e, pertanto, gli strumenti finanziari potranno essere offerti, venduti o distribuiti in Italia e negli altri Stati membri dello Spazio Economico Europeo che abbiano implementato il Regolamento 2017/1129 UE(“Regolamento Prospetto”), esclusivamente in regime di esenzione dall’applicazione delle disposizioni di legge e regolamentari in materia di offerta al pubblico. Gli strumenti finanziari menzionati in questo comunicato stampa non possono essere offerti o venduti né in Italia, né negli Stati Uniti né in qualsiasi altra giurisdizione senza registrazione ai sensi delle disposizioni applicabili o una esenzione dall’obbligo di registrazione ai sensi delle disposizioni applicabili. Gli strumenti finanziari menzionati in questo comunicato stampa non sono stati e non saranno registrati ai sensi dello US Securities Act of 1933 né ai sensi delle applicabili disposizioni in Italia, Australia, Canada, Giappone né in qualsiasi altra giurisdizione.


Emissione di due prestiti obbligazionari da Europa Factor S.p.A.

Emissione di 2 prestiti obbligazionari da parte di Europa Factor S.p.A ammessi alla negoziazione sul segment ExtraMOT PRO3 del mercato ExtraMOT di Borsa Italiana

EUROPA FACTOR S.p.A., con sede legale in via Zoe Fontana n. 220, (00131) Roma (RM), (l’“Emittente”) comunica che, in data 24 gennaio 2020 (la “Data di Emissione”), ha emesso:

  • un prestito obbligazionario denominato “EUROPA FACTOR S.p.A. MINI BOND 4,9% – 2024”, di ammontare nominale pari ad Euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00), con scadenza il 31 dicembre 2024, costituito da n. 25 (venticinque) obbligazioni (codice ISIN IT0005396251) del valore nominale unitario di Euro 100.000,00 (centomila/00) ciascuna (il “Prestito Obbligazionario 2024”);
  • un prestito obbligazionario denominato “EUROPA FACTOR S.p.A. MINI BOND 5,15% – 2026”, di ammontare nominale pari ad Euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00), con scadenza il 31 dicembre 2026, costituito da n. 25 (venticinque) obbligazioni (codice ISIN IT0005396319) del valore nominale unitario di Euro 100.000,00 (centomila/00) ciascuna (il “Prestito Obbligazionario 2026” e, unitamente al Prestito Obbligazionario 2024, i “Prestiti Obbligazionari”).

Le obbligazioni sono state integralmente sottoscritte da investitori professionali ai sensi dell’articolo 35, comma 1, lettera d), del regolamento recante norme di attuazione del Testo Unico della Finanza in materia di intermediari, adottato dalla Consob con delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018, ad un prezzo di sottoscrizione pari al 100% del loro valore nominale.

Su domanda dell’Emittente, Borsa Italiana S.p.A. (“Borsa Italiana”) ha ammesso le obbligazioni alla negoziazione sul Segmento ExtraMOT PRO3 del Mercato ExtraMOT (il “Segmento ExtraMOT PRO3”) a partire dalla data odierna.

Si segnala che i regolamenti dei Prestiti Obbligazionari ed il documento di ammissione predisposto dall’Emittente ai fini dell’ammissione delle obbligazioni alla negoziazione presso il Segmento ExtraMOT PRO3 sono disponibili presso la sede legale e sul sito dell’Emittente www.europafactor.it nella sezione “Investitori”.

Per ulteriori informazioni, contattare:
Dott. Stefano Sagripanti
Investor Relator
Tel: +39 06874095303
E-mail: segreteriadirezione@europafactor.it


Credit Factor Cocktail Sponsor del Gala Dinner CVDAY 2019

Cocktail Sponsor del Gala CVDAY 2019 sarà: Credit Factor S.p.A., nuovo intermediario finanziario creato dalla Joint Venture paritetica tra Europa Factor S.p.A. e IBL Banca, dedicato all’acquisto di NPL nel mercato Bancario e Finanziario.

L’Evento
Il CVDAY, organizzato da Credit Village e giunto quest’anno alla sua 13° edizione, rappresenta l’evento dell’anno del mondo della gestione del credito, sia per i players italiani che stranieri.

Un appuntamento imperdibile che indaga e approfondisce i temi e gli avvenimenti di rilievo nel panorama del credit management ed un’occasione unica per fare networking e creare nuove opportunità di business.